Ciuf ciuf, fa il leggendario Indian Pacific!! E uno Sheldon Cooper dei treni come me non poteva farsi sfuggire l’occasione di salire a bordo di questa pietra miliare delle ferrovie!!
Parte da Sydney e arriva a Perth, taglia il continente da punta a punta per 4.352km, ci impiega 65 ore, è lungo 774m, i sedili girano a 360º, ha le docce.. e non curva praticamente mai!! Questo treno che prende il nome dai due oceani che unisce ci regalerà 1.000 emozioni durante il nostro viaggio!!
Da Sydney a Adelaide
Stiamo parlando dei primi 1.500 km circa, passando dalle Blue Montains accompagnati dai canguri. A dire il vero questo pezzo ce lo siamo persi, perché ci trovavamo a Melbourne e abbiamo tagliato con un altro storico treno (The Overland) fino a Adelaide; ci siamo però fatti raccontare qualcosina da Teresa di Avellino, che abbiamo conosciuto nella fila dietro la nostra.
Da Adelaide a Perth
Nella stazione di Adelaide c’è un piccolo negozio di merchandising con stilosi cappellini dei grandi treni australiani e una statua di un’aquila, simbolo dell’Indian Pacific. Se hai bagagli grandi ti devi presentare in stazione due ore prima della partenza, proprio come per un aereo, visto che li caricano in qualche carrozza tutti insieme e puoi portarti a bordo solo un bagaglio di dimensioni minori.
Anche se di treni nella nostra vita ne abbiamo presi a bizzeffe (il regionale Lodi-Milano si puó considerare treno??) sentiamo una certa adrenalina in corpo quando le ruote del bestione cominciano a girare. Facciamo poche centinaia di metri e una signora anziana ci saluta con la mano dal giardino di casa sua.. sa che non torneremo più ad Adelaide!!
Dato che siamo partiti alle ore 18, quando siamo fuori dalla cittá è giá buio, neanche il tempo per un tramonto. Qualcuno si tira giá sú la copertina, io preferisco tirar fuori due patatine e una birretta e guardare fuori dal finestrino le ombre degli alberi ed il chiarore della luna.
Passo le prime ore di viaggio coccolato dal rumore costante ma non fastidioso delle ruote che passano sulle rotaie e avvolto dai comodi e spaziosi sedili rossi, reclinabili fino a stare quasi come dal parrucchiere durante lo shampoo (forse sto esagerando un po’). Mi abbandono al sonno verso mezzanotte, con il dolce pensiero che al risveglio nessun ritardo mi puó importare e che non ci sará una soffocante metropolitana da affrontare..
Al mio risveglio è ancora buio fuori ma una striscia di luce illumina degli arbusti bassi e rinsecchiti e colora di rosso fuoco la terra, è il sole che si affaccia al mondo proprio in quel momento! Provo a svegliare La Vale ma non molto posso fare in quel senso, cosí corro a filmare questi magici istanti dallo spazio tra la nostra carrozza e quella del ristorante. In pochi istanti diventiamo tutti fotoreporter, mentre la striscia di luce comincia ad illuminare l’intero orizzonte, colorando di rosso un deserto di radi cespuglietti che non finisce mai, ma proprio mai.. Non ricordo un’alba altrettanto emozionante.
In tarda mattinata è previsto l’arrivo alla stazione fantasma di Cook, creata solo per rifornire di carburante il nostro treno. Pare che in passato fosse popolata, vi è una scuola e un’altra dozzina di costruzioni, ora lasciate al loro solitario destino. Scendiamo e corriamo con La Vale alla locomotiva per realizzare un altro dei nostri sogni, immortalarci in posa da duri in testa al treno.. e ce la facciamo!! Nessuno ci impedisce di metterci sui binari a un metro dalla gialla locomotiva e scattare una raffica di foto, fino a quando anche gli altri viaggiatori si accorgono che si tratta di una foto immancabile nel loro album.
Quando ormai la scena è satura di persone che sembrano mucche ferme sui binari, scattiamo altre due foto anche ai binari davanti a noi.. due ferri dritti che proseguono all’infinito. Passiamo un’altra mezzora in questa stazione surreale nel bel mezzo del Nullarbor (il nome della regione dice tutto) e poi riprendiamo i nostri posti.
L’Indian Pacific ricomincia la sua marcia ed io approfitto del bagno libero per rinfrescarmi con una doccia migliore di molti ostelli che sto frequentando. Durante il pomeriggio il panorama non cambia mai ed il treno non si azzarda a curvare neanche di pochi gradi. Ogni cosa che succede é un evento fotografato e discusso dai passeggieri: il treno che si ferma nel deserto e tira sú un ragazzo biondo con una borsa da viaggio impolverata acccompagnato da un un altro uomo in una jeep (gli occhi delle passeggere brillano..), il cartello di una stazione senza stazione, un roadtrain lungo la strada che costeggia la ferrovia in alcuni punti..
.. quando ecco che proprio nel momento in cui il sole comincia a calare i vagoni si lasciano vedere! Una curva! Che emozione il lungo biscione splendente alla luce del tramonto, nel mezzo del deserto.. ahh mio caro Sheldon, sicuro che nemmeno te sei arrivato a vedere tanto!!
Prima di continuare.. Per scoprire cosa vedere in Australia e consigli per organizzare il viaggio vi invitiamo a consultare la nostra guida completa!
Emozioni a non finire quando leggo sulla Loonley Planet che la tappa prevista per ora di cena a Kalgoorlie puó avverare l’ennesimo dei sogni della mia vita: entrare in un vero saloon!! Ebbene sí, Kalgoorlie è una cittá di minatori a centinaia di chilometri da qualsiasi altro centro abitato, famoso per i minerali e per le prostitute. Voi non ci crederete ed io non ve lo posso dimostrare peró vi dico di credermi che ho fatto scoppiare a ridere la carrozza intera nell’intento di creare un gruppetto che volesse accompagnarmi.
Alla fine ad entrare nel Saloon eravamo io, La Vale, Marta (una spagnola), Teresa di Avellino, e Josh (un canadese che va in giro per l’Australia in bicicletta con 60kg di equipaggiamento al seguito). Non aveva le porte a spinta come nel mio immaginario peró dentro c’erano davvero solo minatori, ancora in tenuta da lavoro, nessuna donna, a parte le cameriere con le orecchie da coniglietta.. e appena entrato ho capito che non avrei dovuto portare 3 donne con me in quel posto. A malincuore ascolto il saggio consiglio dei miei compagni e dirottiamo al vicino pub/ristorante. Quella sera non bado a spese e bevo una pinta in piú di quelle che posso permettermi. Quando torniamo al treno sto giá dormendo..
.. mi sveglio che si è arrivati a Perth.. Western Australia eccomi!!
Dove acquistare i biglietti per l’Indian Pacific
I biglietti per l’Indian Pacific si possono acquistare sul sito ufficiale (dove troverete anche le informazioni di cui parleremo a continuazione). Sullo stesso sito sono disponibili anche i tickets per il GHAN (altro leggendario treno che parte da Darwin ed arriva ad Adelaide e viceversa percorrendo 2.979 km di deserto infuocato, passando per Alice Springs) e l’OVERLAND (che vi porta in giornata da Melbourne ad Adelaide e viceversa).
Le diverse sistemazioni dell’Indian Pacific
– RED CLASS, dove abbiamo viaggiato noi, che sarebbe la nostra economy o seconda classe.
Attenzione: attualmente la RED CLASS non esiste più. A quanto pare sono stati tagliati i fondi statali corrispondenti e questa classe è stata sospesa. Lasciamo comunque a continuazione la descrizione con la speranza che venga reintrodotta questa possibilità in futuro.. sarebbe un vero peccato se questo viaggio se lo potessero permettere solo i più facoltosi.
I posti non prevedono una cuccetta ma sedili reclinabili molto confortevoli. All’inizio e alla fine della carrozza troverete anche delle docce. I prezzi variano a seconda del tragitto dai 303$ se partite da Sidney e vi fermate ad Adelaide oppure 711$ a persona se proseguite fino a Perth.
Per la Red Class è previsto un Rail Pass molto conveniente, che vi permette di viaggiare illimitatamente sul Ghan, Indian Pacific e Overland. Il costo varia tra i 655$ (valido per tre mesi) e i 455$(valido per due mesi). Noi abbiamo comprato un Van quindi non possiamo anche viaggiare sul Ghan a malincuore, ma vi consigliamo di farlo assolutamente! Vi sono agevolazioni previste anche per backpackers e pensionati (Concessions).
– GOLD SERVICE TWIN O SINGLE CABIN. É il servizio più utilizzato per l’Indian Pacific, prevede una sistemazione in una cabina con cuccetta e bagno privato, oltre un servizio bar ristorante in all inclusive. I prezzi variano anche qui a seconda del tragitto dai 753$ ai 2279$ a persona.
– PLATINUM SERVICE. É la sistemazione più lussuosa disponibile sull’Indian Pacific, con una cabina grande il doppio rispetto alla Gold Service. I costi variano dai 1449$ ai 4199$ a persona.
Durante il viaggio è possibile anche acquistare dei tour per effettuare escursioni guidate nelle città dove ferma il treno. Agevolazioni per prenotazioni anticipate e sconti last minute sono consultabili sempre sul sito ufficiale.
Altre informazioni utili al vostro viaggio sull’Indian Pacific
1) La durata dell’intera tratta da Sidney a Perth è di 4 giorni e 3 notti.
2) I pasti al bar nella red class costano 15$ in media. Se volete risparmiare portatevi panini, frutta e snack in una cool bag!
3) Parte un treno alla settimana, se lo perdete dovete attendere il successivo 🙂
4) Non ci sono molte prese correnti (tre in totale disponibili al bar). Munitevi di batterie portatili per i cellulari e caricate prima di partire pc e macchina fotografica 🙂 Prese di tipo ciabatta possono tornare molto utili.
5) Portate per le escursioni un cappello (bellissimi quelli ufficiali sul treno a 10$), crema solare, copertina e cuscino per la notte. Tovaglie per la doccia sono disponibili sul treno.
Se vi servono altre informazioni lasciate un commento alla fine del post. Enjoy your trip!!
E LA TERZA VOLTA CHE TORNO IN AUSTRALIA , la prima volta ho fatto solo la gold Coast e Sidney la seconda ho girato per 5 mesi in bus e dormito negli ostelli, ho girato quasi tutta l’Australia tutta la costa pacifica fino a cape Tribulacion (non scrivo e parlo l’inglese) poi Adelaide, Alice spring Uluru Darwin Kakadu parch gimgim tuin fols Tennet crich maunt Aisa Taunsville Fraiser island tutta la barriera corallina con le varie isole mi ci sono fermato una settimana, Brisbane Mululaba e tutta la zona pure perché ci vive mia sorella con la sua famiglia e mio nipote è stato Magior a Mululaba. Questa volta vorrei scendere a Perth e fare con il treno fino a Sidney , ho 69 anni e sono in buona salute desidererei sapere con una certa sicurezza quanto verrei a spendere perché sono pensionato e ho pochi soldi .
Ciao Benedetto,
che viaggioni che hai fatto, complimenti! 🙂
Per quanto riguarda la tratta con l’Indian Pacific da Perth a Sydney sto riguardando ora le tariffe per il 2016/2017 e con grande tristezza ti devo avvisare che hanno eliminato la Red Class (che era la classe economica). Aggiornerò a breve l’articolo.
Vedo inoltre che il prezzo delle classi più care dipende a seconda del periodo dell’anno, puoi dirmi che mese e anno ti piacerebbe andare?