Safari in Sudafrica: visita fai-da-te al Kruger National Park

Il Kruger National Park è indubbiamente una delle riserve naturali più famose di tutta l’Africa. In quest’area che si estende per circa 20000 Km2 a nord del Sudafrica, al confine con il Mozambico, vivono alcuni dei più grandi mammiferi della terra, tra cui i famosissimi “Big 5”.

Se la vostra idea è quella di fare un safari in Sudafrica vi consiglio di visitare questo parco.

Prima di visitare il Kruger Park non avevo mai fatto un safari in vita mia e al di là della grande emozione avevo diversi dubbi su come organizzarmi per fa sì che non mi costasse una fortuna. Pensavo che si potessero fare solo acquistando carissimi pacchetti di tour guidati, ma fortunatamente non è così.

Il safari fai-da-te al Kruger è un’esperienza indimenticabile se organizzata per bene, sotto trovate tutti i miei suggerimenti e informazioni su prezzi d’ingresso, modalità della visita, alloggi e molto altro.

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Come organizzare la visita fai-da-te al Kruger National Park

In primo luogo, se volete visitare per conto vostro il Parco Kruger, dovrete noleggiare una macchina per potervi muovere al suo interno. Noi l’abbiamo presa direttamente al nostro arrivo in aeroporto a Johannesburg e l’abbiamo utilizzata per raggiungere il Parco e fare un giro tra i percorsi panoramici della provincia di Mpumalanga. Il Parco non può per nessuna ragione essere visitato a piedi per cui, gli esploratori fai-date dovranno per forza disporre di un mezzo proprio.

Va bene una macchina normale, non occorre un 4X4, ma quanto più rialzata la macchina migliore sarà la visuale.

Consiglio extra: all’interno del parco i benzinai sono pochissimi per cui fate il pieno prima di entrare.

Quanti giorni dedicare alla visita del Kruger Park?

A meno che non siate dei super fanatici degli animali direi di considerare due al massimo tre giorni per la visita al Parco. Considerate che, se siete fortunati (dipende anche dal periodo), riuscirete a vedere moltissime specie di animali già dal primo giorno.

Elefanti al Kruger National Park

All’interno del parco ci sono dei limiti di velocità da rispettare tassativamente (30 km/h per le strade sterrate e 50 km/h per le strade asfaltate) e le distanze possono essere anche molto grandi per cui vi aspettano molte ore di guida. Ricordate poi che è vietatissimo scendere dalla macchina al di fuori delle aree di sosta recintate, detto ciò stabilite voi quanti giorni dedicare al safari.

Scegliere un itinerario

Il prossimo passo per organizzare la visita fai-da-te del Parco Kruger è quello di decidere da dove entrare e che percorso seguire. Ci sono diversi gate (porte) d’accesso lungo tutto il perimetro del parco, scegliete quello più comodo per voi. Se arrivate da Johannesburg vi consiglio di accedere dal gate Paul Kruger o dal gate Phabeni che sono le due porte più vicine alla città di Hazyview.

È importantissimo tenere a mente che le porte hanno un orario di apertura e chiusura che di solito va dalle 5.00 della mattina fino alle 18.00 (controllate prima di partire, gli orari possono variare ora più ora meno a seconda della stagione), dopo l’orario di chiusura possono rimanere all’interno del parco solo coloro che hanno un alloggio prenotato all’interno di uno dei suoi lodge.

Per scegliere l’itinerario vi consiglio di cominciare col dare un’occhiata a questa tabella che elenca tutti i tempi di percorrenza tra i principali punti d’interesse del parco, fatevi un’idea di quanto volete guidare e visitare e disegnate il vostro percorso in modo tale da non rimanere chiusi nel parco dopo la chiusura delle porte (non so cosa succeda in quel caso, ma sappiate che quasi tutti i felini cacciano di notte 😛 ).

Una buona idea, se entrate da uno dei due gate che ho indicato sopra potrebbe esser quella di dedicare la prima giornata alla zona sud del parco e la seconda alla parte centrale. Partite il prima possibile! L’attività degli animali infatti è maggiore nelle ore dell’alba.

Alloggi

Se scegliete di visitare il Kruger per più di un giorno avrete bisogno di un posto dove dormire. Alloggiare dentro al parco può essere davvero emozionante ma anche decisamente più caro rispetto alle opzioni che si trovano appena fuori dai gate.

Nel caso vogliate dormire nel parco, vi consiglio di utilizzare questo sito dove troverete i prezzi migliori. Prenotate con anticipo perché questi alloggi si esauriscono rapidamente.

Noi abbiamo scelto di dormire fuori dal Kruger, nei pressi dei gate e abbiamo soggiornato una notte a Malelane e una vicino a Hazyviews, questa è sicuramente l’opzione più economica ma comunque sufficientemente comoda.

Leone al Kruger Park

Costi d’ingresso al Kruger National Park

L’ingresso giornaliero al Kruger National Park costa 304 ZAR per adulto (poco meno di 20 EUR al cambio di oggi) e vi permetterà di girare autonomamente per la riserva con la vostra auto durante gli orari d’apertura dei gate.

Presso tutti i gate è possibile prenotare anche visite guidate negli orari di alba e tramonto per circa 600 ZAR a persona (3h). Il Parco offre anche tour di mezza giornata e giornata intera. Se siete interessati a questo tipo di visita, chiedete anche al vostro alloggio, di solito i lodge intorno al parco organizzano gite guidate. Il mio consiglio è di visitare il parco per conto vostro dato che chi organizza i tour non è in grado di assicurare alcun tipo di avvistamento. Potrebbe essere interessante partecipare alle visite della sera, quando il parco è chiuso, per avere maggiori opportunità di vedere i grandi felini.

Se volete prenotare i tour con anticipo dovrete chiamare il gate  (Malelane +27 (013)7356152, Phabeni +27 (013)7355890) dal momento che non è disponibile un indirizzo email. Il pagamento si può effettuare in loco anche con carta di credito o bancomat.

La fauna del Kruger National Park

Sia che decidiate di fare un tour che di visitare il parco da soli le opportunità di incontri ravvicinati con gli animali del Kruger non mancheranno!

Per darvi un’idea, il Kruger National Park è abitato da circa 147 specie di mammiferi, tra cui i Big 5, 114 di rettili, 33 di anfibi, 55 di pesci e 517 di uccelli…insomma un tripudio di animali! Preparate le macchine fotografiche e aguzzate la vista…rimarrete soddisfatti!

Cosa sono i “big 5”?

Cosa sono questi “big 5”? Per chi non lo sapesse i “grandi 5” sono alcuni tra i mammiferi più grandi del pianeta e nello specifico rientrano in questo gruppo gli elefanti, i rinoceronti, i bufali, i leoni e i leopardi.

Se siete fortunati riuscirete ad incontrarli tutti durante la vostra visita!

Molti come me, partono alla volta del Kruger National Park con la speranza di vedere qualche animale in particolare, ma come mi ha detto una delle guardie del parco, non bisogna sperarci troppo altrimenti loro lo sentono e si nascondono 😛 Io purtroppo non sono riuscita a vedere il leopardo, ma sono stata comunque fortunata e ho avvistato leoni, elefanti, giraffe, zebre, rinoceronti…

Come fare per vedere il maggior numero di animali

Come accennavo qualche riga sopra, nessuno vi può garantire l’avvistamento degli animali per cui mettetevi l’anima in pace e godete di ciò che accadrà, tuttavia vi lascio alcuni trucchi che vi possono tornare utili:

  1.            Partite prestissimo: le ore dell’alba sono le migliori per gli avvistamenti
  2.            Scegliete se possibile una macchina alta. Le strade sono belle, anche quelle sterrate, e non necessitano l’uso di un 4×4 ma può comunque valere la pena noleggiarne uno per godere di una prospettiva più elevata
  3.           Chiedete! Le persone che incrociate lungo la strada vi possono indicare i luoghi dei loro ultimi avvistamenti. Anche le guide del parco che incrocerete frequentemente possono darvi quale dritta.
  4.           Andate piano

Per il resto armatevi di pazienza e guidate, vi assicuro che il vostro primo incontro non tarderà molto ad arrivare. Non esasperatevi se non vedete nulla e non impazzite nel cercare di avvistare qualcosa tra gli alberi in lontananza, la maggior parte degli animali che vedrete sarà proprio a pochi metri da voi sul ciglio della strada, dovete solo aspettare.

Qual è il miglior periodo per visitare Il Kruger National Park

La stagione migliore per i safari al Kruger National Park è quella che va da maggio a settembre, che corrisponde al periodo secco.

Vai alla guida!

In questi mesi, la vegetazione scarseggia, migliora la visibilità e gli animali tendono a radunarsi lungo i corsi d’acqua dove sarà più facile avvistarli. Le temperature sono calde di giorno ma possono scendere parecchio la mattina e la sera per cui portate qualcosa per coprirvi durante le visite mattutine.

Il periodo di luglio e agosto è considerato alta stagione e coincide con le vacanze scolastiche sudafricane per cui preferite gli altri mesi per trovare meno ressa e prezzi inferiori.

I mesi di ottobre e aprile sono ancora ottimi, ma le temperature calano un po’ e c’è ancora un po’ di vegetazione a tappare la vista, tuttavia in questi mesi è possibile vedere gli animali con i loro cuccioli!

I restanti mesi non sono sconsigliati a priori ma c’è molta umidità e soprattutto durante i mesi di dicembre e gennaio il parco sarà molto affollato per via delle vacanze estive.

Safari di due giorni al Kruger National Park

Noi abbiamo raggiunto in macchina uno degli ingressi sud del parco, quello di Malelane, abbiamo dormito qui prima di partire il giorno dopo all’esplorazione della riserva.

Di buon mattino siamo arrivati al gate e dopo un breve fila abbiamo pagato il biglietto e ci siamo messi in viaggio. Siamo stati fortunatissimi perché dopo neanche 200 metri già scorgiamo in lontananza una famiglia di leoni.

Abbiamo cominciato a guidare in direzione Crocodile Bridge seguendo i cartelli e addentrandoci su diversi sterrati. Dopo il primo incontro coi leoni, abbiamo guidato circa un’ora senza avvistare quasi nulla al di là delle antilopi che sono ovunque all’interno del parco. Il morale cominciava a calare fino a che non abbiamo imboccato una stradina sterrata et voilà! Nel giro di poche curve ci siamo ritrovati a un palmo da una coppia di elefanti, da una bellissima giraffa, e da un rinoceronte con il suo cucciolo!

Il primo giorno lo abbiamo passato esplorando le strade del sud del parco dimenticandoci anche di mangiare, per fortuna avevamo con noi qualche resto della colazione al sacco che ci aveva preparato l’albergo. A questo proposito, vi consiglio di portarvi qualcosa da mangiare, le aree di sosta infatti sono scarse e i ristoranti al loro interno sono generalmente cari, per cui la cosa migliore da fare è quella di portarvi qualche panino e abbondante acqua da casa.

Giraffe al Kruger Park

La sera siamo usciti dal Parco dal Gate Paul Kruger che distava circa una quindicina di km dal nostro alloggio, un bellissimo lodge sul fiume con vista sulla riserva ad un decimo del prezzo delle opzioni disponibili dentro il Parco.

Siccome il primo giorno eravamo riusciti ad avvistare moltissimi animali ma non il leopardo, che io mi ero fissata di voler per forza vedere, la mattina del giorno seguente ho voluto unirmi a un tour guidato di quelli organizzati dal Parco all’alba. Ci siamo quindi presentati puntuali alle 5.00 al punto di ritrovo e siamo partiti all’interno di una specie di jeep scoperta da una decina di posti.

La mia speranza era quella di poter avvistare il felino grazie alle competenze della nostra esperta guida ma…non è stato così. Le guide non hanno nessun tipo di visibilità sulla reale posizione degli animali, si aiutano via radio e si comunicano i punti degli avvistamenti, ma ovviamente non possono garantire nulla…qui la natura è sovrana!

Con il senno di poi avrei evitato di fare il tour guidato per varie ragioni, la prima è che faceva davvero freddo per starsene scoperchiati dentro una jeep con l’aria gelida che ti arrivava addosso. Nemmeno le coperte che fornivano gratuitamente ci hanno aiutato contro il gelo del mattino sudafricano.

In secondo luogo il fatto di girare con una guida, come accennavo prima, non da alcuna garanzia sugli avvistamenti, di fatto siamo riusciti a vedere più specie girando per conto nostro che il secondo giorno con la guida.

Terzo motivo, noi siamo stati fortunati e il nostro gruppo era di sole cinque persone, ma quando si raggiunge la massima capacità per vedere gli animali si deve sbirciare tra le teste dei vari compagni di viaggio.

La miglior opzione a mio avviso è quella di girare il parco in autonomia, se proprio volete fare un tour guidato consiglio di preferire quelli notturni che sono quelli che si svolgono durante le ore di chiusura del Parco e quindi normalmente preclusi a visitatori fai-da-te.

Abbiamo lasciato il Kruger Park dal gate di Phabeni e ci siamo poi diretti a nord verso un’alta riserva naturale.

I nostri consigli

Più o meno vi ho già elencato tutte le cose da sapere per l’organizzazione di un safari fai-da-te al Kruger Park, ma riassumo qui le cose più importanti:

  •          È necessario disporre di un mezzo proprio per girare all’interno del parco a meno che non si pensi di prenotare un tour guidato presso i gate.
  •         Fate il pieno prima di entrare nel parco.
  •          Non è necessario il 4×4, all’interno del Kruger ci sono sia strade asfaltate che sterrati, questi ultimi sono comunque agevolmente percorribili con una macchina normale.
  •          I limiti di velocità sulle strade asfaltate è di 50 km/h e di 30km/h sugli sterrati
  •          Non si può scendere dalla macchina per nessun motivo se non al di fuori delle aree attrezzate
  •          È meglio portarsi acqua e cibo da casa visto che i ristoranti delle aree attrezzate possono essere cari e affollati.
  •          A seconda del periodo, la mattina e la sera può fare molto freddo, portate vestiti freschi per il giorno e caldi per la sera.
  •          Portate la protezione solare e per gli insetti (soprattutto nella stagione delle piogge)
  •          Se pensate di alloggiare all’interno del parco, prenotate con anticipo
  •          Partite all’alba per migliorare le possibilità di avvistamento degli animali
  •          Fate attenzione agli orari di apertura e chiusura delle porte
  •          Programmate l’itinerario tenendo a mente i tempi di percorrenza
  •         Preparate la macchina fotografica! Se vi piace la fotografia consigliamo di investire in un buon obiettivo (min. 200 mm). Noi per le nostre foto abbiamo utilizzato questo.

Se avete dubbi o domande sull’organizzazione del vostro safari al Kruger National Park lasciatemi un commento! Cercherò volentieri di darvi una mano 🙂

63 commenti riguardo “Safari in Sudafrica: visita fai-da-te al Kruger National Park”

  • Alessandro ha detto:

    Ciao, ti ringrazio per le utili informazioni. Ho visto che nel parco la fauna e la flora è veramente tanta e per la maggior parte sconosciuta, quindi vorrei avere un libro o qualcosa da portarmi dietro nel viaggio. Volevo chiederti se, e eventualmente dove, hai comprato qualcosa (libro/manuale/brochure…..)

    Grazie
    Un saluto

  • Alessandro ha detto:

    Ciao, ti ringrazio per le utili informazioni. Ho visto che nel parco la fauna e la flora è veramente tanta e per la maggior parte sconosciuta, quindi vorrei avere un libro o qualcosa da portarmi dietro nel viaggio. Volevo chiederti se, e eventualmente dove, hai comprato qualcosa (libro/manuale/brochure…..)

    Grazie
    Un saluto

  • carola ha detto:

    Ciao Sara! Grazie infinite per il report dettagliato. Vorrei solo chiederti se è necessario prenotare l’ingresso al parco o quello è garantito. Un saluto, Carola

    • Sara ha detto:

      Ciao Carola! Perdona il ritardo, sono stata via qualche giorno 🙂
      No, non è necessario prenotare, si paga all’ingresso.

      • carola ha detto:

        Perfetto! Quindi pernottando fuori si paga l’ingresso ogni giorno? Mentre se si pernotta dentro è sufficiente pagarlo un giorno solo?

  • Giorgio ha detto:

    a un certo punto hai scritto che ti sei pentita di essere entrata al primo giorno da Malelane e che, invece, forse avresti preferito incominciare da Hazyview. come mai? con due soli giorni, guardando la mappa direi che convenga rimanere nella zona a sud entrando da un gate e uscendo dall’altro

    che notizie hai del parco in febbraio? sento pareri discordanti. c’è chi dice che ci sono piu’ turisti e che con l’erba alta non si vede niente, altri invee dicono che tutte le stagioni sono valide. Ho capito che le loro vacanze scolastiche finiscono il 15 gennaio quindi febbraio dovrebbe essere un po’ meno affollato di gennaio.

    • Sara ha detto:

      Ciao Giorgio,
      ho scritto così perché se da Johannesburg fai lo stesso giro che ho fatto io per arrivare al Kruger (Three Rondavels, God’s Window…) per raggiungere Malelane passi obbligatoriamente da Hazyview che è sulla strada, per cui non ha molto senso fare quel pezzo di strada in più visto che il giorno dopo si potrebbe tranquillamente entrare da uno dei gate vicini a Hazyview e fare da dentro tutta la parte sud del parco, arrivando a Malelane o a Crocodile Bridge per poi risalire e uscire da dove si è entrati.

      Io a febbraio non sono mai stata ma dalle informazioni non è il mese migliore per via della vegetazione ma ti assicuro che moltissimi animali te li incontrerai proprio in mezzo alla strada per cui magari farai fatica per gli avvistamenti più lontani ma rimarrai comunque molto soddisfatto!

  • Giorgio ha detto:

    Ciao. Come ti sei regolata con l’assicurazione dell’auto? Hai preso la casco?

    • Sara ha detto:

      Purtroppo no ma avrei dovuto visto che abbiamo bucato…per viaggi lunghi sempre meglio la casco a mio avviso.

  • Alessandro ha detto:

    Ciao Sara,
    uau velocissssima nella riposta!! Grazie mille.
    Scusa ma non riesco a rispondere alla tua “risposta”, scusa gioco di parole, non riesco qui a mettere link del “piano di battaglia” di google maps, ma la mia intenzione era, dopo aver raggiunto Durban, proseguire verso Cape Town, facendo tappe a Mthatha, Port Elizabeth, Oudtshoorn e infine zona Hermanus…
    Sono tanti i km è vero ma la mia unica preoccupazione sono come sono prese le strade e quanto sicure siano… Ovviamente da calcolare tappa per tappa un arrivo sempre entro le 17 in albergo… ma non sarebbe un problema.
    Se vuoi posso metterti tappa per tappa cosa avrei selezionato, anche in base alle tue “dritte” giusto per capire se ci sto dentro…
    Grazie ancora.
    Ciao

    • Sara ha detto:

      Le strade non sono malissimo, soprattutto al sud si viaggia abbastanza bene. Non saprei dirti però com’è la tratta fino a Durban, ma immagino sia più o meno simile al nord. Si tratta per lo più di statali per cui non si va mai velocissimi, considera anche quello. La Garden Route invece è una bella strada in generale per cui lì vai tranquillissimo.

  • Alessandro ha detto:

    Ciao,
    farti ancora i complimenti è d’obbligo, davvero ben dettagliato e con tanti suggerimenti, grazie davvero.
    Volevo chiederti un parere, viste le strade che non conosco bene, se un itinerario di 14gg in auto, partendo dall’aeroporto di Johannesburg (senza visitarla), dirigendomi verso God’s Window e Three Rondavels, per poi entrare per 1 solo giorno al Kruger (entrando dal Gate Phabeni per uscire al Gate Crocodile Bridge) per poi dirigermi verso il mare da Durban a Cape Town come tappa finale per il rientro in Italia in aereo. So che sono parecchi km ma sono abituato a guidare e mi piace e poi penso che sia il modo migliore per visitare il paese.
    Secondo tuo esperto parere, è fattibile? Andrei a metà maggio del prossimo anno e stavo organizzando le varie tappe e alberghi/b&b. Grazie mille per ogni suggerimento.
    Ciao

    • Sara ha detto:

      Ciao Alessandro!
      Grazie per i complimenti intanto, sono contesta che ti stia tornando utile il sito.
      Il pezzo che mi “preoccupa” di più è quello da Durban a Cape Town, la distanza è davvero tantissima e se arrivi dal Kruger diventa un po’ un’ammazzata senza senso perché in pratica non scenderesti mai dall’auto…
      Io personalmente ho scelto di fare la tratta nord – sud in aereo e poi di girare in macchina lì, che comunque c’è tantissimo da esplorare.
      In viaggio abbiamo conosciuto dei ragazzi del Belgio che in due settimane avevano fatto: arrivo a Cape Town col volo, poi Garden Route fino a Port Elizabeth e da lì su fino al Kruger tutto in auto per poi finire a Johannesburg e riprendere il volo. Questo percorso mi sembra deciamente più fattibile e godibile (anche se le ore di macchina sono comunque tantissime). Considera che le strade soprattutto al nord non sono sempre bellissime e dopo le 18 (buio pesto) praticamente non c’è illuminazione quindi a meno che non ti svegli prestissimo non avrei tantissime ore di luce da sfruttare. Insomma, secondo me ce lapuoi fare ma devi tagliare qualcosa 🙂

  • Fabrizio ha detto:

    ciao
    volevo sapere se il mese di agosto è ideale per il safari al Kuger (con bambini 8 e 11 anni) al seguito e se occorre il vaccino antimalaria. Grazie

    • Sara ha detto:

      Ciao Frabrizio, agosto va benissimo, ci sono le chiusure invernale delle scuole per cui è considerata alta stagione, prenota con anticipo. La profilassi antimalarica è consigliata dalla Farnesina anche se noi personalmente non l’abbiamo fatta.

  • Luca ha detto:

    Ciao Sara! Ho letto molti articoli sul tuo blog, devo dire che mi hai dato sempre ottimi consigli per i viaggi che poi ho fatto. Prima di tutto quindi Grazie davvero.
    Sto organizzando un viaggio in SudAfrica, di cui ho già preso i biglietti, dal 2 al 13ottobre. Atterro a Johannesburg alle 10 del mattino e pensavo subito di spostarmi verso il Kruger; ho il volo poi, sempre da Johannesburg, per Cape Town il 6 ottobre nel tardo pomeriggio. Pensavo di trovare un hotel/ostello fuori dal Kruger (zona Phalaborwa, me la consigli per poi fare Safari in quella zona?) e rimanere lì tutti e 4 le mie notti; me lo consigli oppure secondo te conviene dormire in zone diverse così da entrare in gate diversi nei vari giorni? Pensavo di fare il mio tour del Kruger in self-drive, c’è bisogno di prenotarsi prima o posso pagare direttamente lì il biglietto la mattina in cui voglio entrare?
    (Ultima cosa, a Cape Town dici che ad ottobre è proprio impossibile poter nuotare in gabbia con gli squali??)
    Grazie ancora di tutto quello che hai fatto e che sono convinto farai per noi viaggiatori.
    Buona giornata
    Luca

    • Sara ha detto:

      Ciao Luca, grazie intanto per il tuo commento, mi fa piacere che gli articoli ti stiano tornando utili!

      Arrivando la mattina potresti farcela ad arrivare direttamente a Phalaborwa ma sei un po’ tirato. Considera che dovrai ritirare i bagagli e poi fare la coda all’autonoleggio (noi abbiamo dovuto attendere due ore per il ritiro dell’auto), Phalaborwa non è il gate più vicino a Johannesburg, per raggiungerlo ci sono 5 ore e mezza / sei di guida e alle 18.00 è buio come se fosse notte fonda e sulle strade non c’è illuminazione per cui calcola bene le tempistiche. Io ti consiglierei magari il primo giorno di andare diretto al gate di Phabeni per esempio (in zona ci sono anche il gate Numbi e il Paul Kruger) e dormire lì, in modo da fare il primo giorno la zona sud del parco, la seconda notte dormirei nuovamente lì vicino per poi sporstarmi verso nord e fare le ultime due a Phalaborwa.
      Considera che secondo me quattro giorni di Safari sono molti, magari il terzo giorno puoi raggiungere Phalaborwa dall’esterno del parco e fare la strada panoramica che passa per le Three Rondavels (è solo un esempio, ovviamente puoi fare tutti e quattro i giorni dentro al parco). Tieni a mente che se vai da Phabeni a Phalaborwa attraverso il parco ti aspettano circa 6 ore di guida perché la velocità massima è di 50km/h. Ad ogni modo ti consiglio di non fare tutte le notti nello stesso posto, così puoi vedere posti nuovi.

      Non occorre prenotare l’ingresso al parco, puoi pagare all’ingresso quando arrivi.

      Per quanto riguarda gli squali purtroppo ti direi di lasciare stare, il periodo di maggiore attività è a luglio / agosto e per vederli ad ottobre devi essere davvero moooooooolto fortunato. Io per il costo e per il fatto che comunque non è piacevole stare tre ore in mezzo al mare mosso al freddo per non vedere niente ti direi di rinunciare…

      Buona vacanza e a presto!!

  • Mary ha detto:

    Ciao Sara,
    Voi come vi siete organizzati per il mangiare durante il safari? Noi staremo all’interno del parco Kruger per 6 notti. Ho letto dal tuo blog che sarebbe meglio organizzarsi senza contare troppo sui ristoranti all’interno 🙂 come ci consigli di fare?
    Grazie mille
    Mary

    • Sara ha detto:

      Ciao Mary! Scusa il ritardo ma ero fuori nelle scorse settimane e ho staccato il wi-fi!
      Allora noi ci siamo fatti preparare dei panini dall’alloggio, in realtà si trattava della colazione inclusa che era abbondantissima, ce la siamo fatta impacchettare e via.
      Aad ogni modo nelle cittadine fuori dai gate trovi anche supermercatini ben forniti dove potrai acquistare frutta, verdura, panini ecc.

  • Antonio ha detto:

    Ciao Sara! Sto organizzando un safari e lo sto facendo da solo, grazie dei tuoi consigli!
    Vorrei sapere se consigli L aereo da Johannesburg a Nelspruit e perché?!
    Specifico che la mia è una vacanza itinerante, il Kruger sarà una tappa centrale a cui dedicherò 4/5 giorni!
    Grazie!

    • Sara ha detto:

      Ciao Antonio!
      Io avevo dato un’occhiata ai voli sia su Neilspruit che su Phalaborwa, ma si tratta di aeroporti molto piccoli e il prezzo del volo non mi era sembrato affatto conveniente rispetto al risparmio di tempo che avrei ottenuto. La statale R532 poi percorre diversi punti panoramici che secondo me vale la pena vedere 🙂

      • Antonio ha detto:

        Grazie! Affitterò la Macchina a Johannesburg e mi dirigerò verso il Kruger, dove mi consigli di dormire lungo la R532!??

        Ultima domanda, per cercare di vedere più posti/animali possibili nel Kruger che itinerario mi consiglieresti!?!?
        Avevo pensato ad un entrata e un uscita in due posti diversi, cosa ne pensi!?!?
        Grazie

        • Sara ha detto:

          Noi ci siamo fermati a Lydenburg, è a metà strada per cui direi che può andar benissimo.
          Per quanto riguarda gli animali è davvero molto difficile fare previsioni, noi ad esempio abbiamo visto i leoni a 200m dal gate di Malelane, ma ci han detto tutti che siamo stati molto fortunati.
          Nei vari campi all’interno del Parco troverai dei pannelli dove indicano i punti di avvistamento del giorno.

  • massimo ha detto:

    grazie per utilissimi consigli. volendo andare in novembre, secondo te e’ indispensabile prenotare pernottamenti fuori dal parco in largo anticipo, oppure si trova qualcosa anche sul momento?
    grazie mille

    • Sara ha detto:

      Ciao Massimo,
      Non dovresti avere problemi a trovare qualcosa anche sul posto, calcola però che si avvicina l’inizio dell’alta stagione per cui magari dovrai girare un pochino di più prima di trovare qualcosa.

  • Alberto ha detto:

    Ciao Sara, grazie per gli utilissimi consigli!
    Noi gireremo con la nostra macchina il kruger arrivando da Johannesburg dove atterriamo. Non sono riuscito a trovare informazioni su dove fare la spesa lungo il percorso dall’aeroporto al parco. E’ tranquillo fermarsi nei centri commerciali o meglio cercare qualche negoziato quando si attraversa una città? E’ necessario avere una sacca frigo per portare acqua e cibo? Grazie!

    • Sara ha detto:

      Ciao Alberto!
      Dipende un pochino da che strada fai e da che gate entrerai al Kruger. Noi per spezzare il viaggio e visitare tutti i punti panoramici della C32, ci siamo fermati nella cittadina di Lyndenberg, lì trovi tranquillamente supermercati dove fare la spesa (considera che verso le 17.30 – 18.00 chiudono). In generale semplificando molto ti direi di stare lontano dalle baraccopoli che però sono quasi sempre facilmente individuabili, per il resto tutti i paesini hanno il loro supermercato. Buon viaggio!

  • Mary ha detto:

    Ciao Sara,

    ho un’altra domanda… Siccome dovrò anche lavorare avrò bisogno della connessione internet. Lì come è, si ha facile accesso, le strutture ne dispongono? Hai avuto modo di “testare”? Tra Johannesburg e il Kruger principalmente.
    Grazie mille
    Mary

    • Sara ha detto:

      Tra il Kruger e Johannesburg noi siamo stati in un AirBnb e i proprietari di casa, tra l’altro due ragazzi gentilissimi, avevano il wifi. AirBnB è una soluzione super comune e utilizzata in tutto il Sudafrica per cui se prenoti qualche alloggio con loro pootrai verificare la presenza del wifi, che in generale va abbastanza bene. Noi per non sbagliare ci siamo fatti anche due SIM Sudafricane al nostro arrivo in aeroporto, non ricordo molto bene quanto pagammo ma era una cifra ragionevole che includeva chiamate e dati, in caso di necessità ci potresti attaccare il computer.
      Ti avviso che dentro al Kruger il telefono non prende.

  • Sara ha detto:

    Ciao, sto organizzando un viaggio in Sudafrica per 7 persone (4 adulti e 3 bambini), se scegliamo di dormire fuori dal Kruger, ogni volta che entriamo dovremmo ripagare il biglietto? E’ possibile acquistare un pass valido per più giorni? la mia idea è quella di entrare da Malelane, poiché arriveremo dallo Swaziland, e uscire dal parco per pernottare a Hazyview (1 giorno), entrare nuovamente nel parco il 2° giorno e fare altra zona. Ho visto i costi dell Wild card per International e costa davvero tanto!!!Grazie

    • Sara ha detto:

      Ciao Sara!
      Purtroppo che io sappia non esiste un permesso d’ingresso di più di un giorno, ogni volta che si entra occorre ripagare, se non erro anche se dormi all’interno del Parco il prezzo è cumulativo per tutti i giorni di permanenza e non ci sono tariffe agevolate.

      L’unica alternativa come dici tu sarebbe la Wild Card ma è cara perché dura un anno e include tantissimi altri parchi, non so quanti giorni abbiate in totale ma sfruttarla tutta forse è complicato.

  • Patrizia ha detto:

    Grazie x i tuoi consigli ma vorrei saperne di più sulle strade quelle interne al Kruger quelle non asfaltate percorrendole hai potuto notare se ci sono buche se gli autisti ho letto che hai fatto unsafari organizzato mediamente guidano con prudenza?
    Grazie sono informazioni x me di grande importanza non sto a tediarti coi miei problemi.

    • Sara ha detto:

      Hola Patrizia, all’interno del Kruger le strade, anche quelle non asfaltate sono ben tenute e non ci sono particolari buche, noi abbiamo tranquillamente guidato una macchina normale (non 4 x 4) e non abbiamo avuto problemi. Considera che ci sono dei limiti di velocità che vanno tassativamente rispettati che sono i 50 km/h sulle strade asfaltate e i 30 km/h sulle strade secondarie sterrate; questi limiti li devono rispettare anche le guide ufficiali del Parco per cui è praticamente impossibile che qualcuno faccia “il matto” alla guida.
      Buon viaggio!

  • Chiara ha detto:

    Ciao, potresti indicarci il nome delle strutture in cui hai alloggiato fuori dal Kruger park?

    Grazie,
    Chiara

  • laura ha detto:

    Ciao Sara, grazie mille per i tuoi suggerimenti. Non mi sembra di aver letto nulla sull’antimalarica. Serve all’interno del Kruger? Noi partiamo il prox giovedi, atterriamo a Joburg e dormiremo 3 giorni all’interno del Kruger tra Olifant, Satara e Skukuza.
    Grazie!

    • Sara ha detto:

      Ciao Laura,
      noi non l’avevamo fatta perché non è considerata necessaria per il Kruger. Buon viaggio!

  • enzo ha detto:

    ciao, grazie infinite per i consigli. Sto guardando il sito del kruger per capirmi.
    Non capisco bene cosa intendano per “camp”, ho visto che dentro al campo ci sono degli hotel/lodge (carissimi) dove dormire, quindi seguiremo il consiglio di dormire in un hotel vicino ad uno dei gate (noi venendo da maputo in mozambico visiteremo la parte sud del kruger per via delle distanze enormi)

    . Poi nella tabella delle distanze leggo: Crocodile Bridge, Paul Kruger ecc.. (saranno circa 20 camp)..cosa sono?
    non capisco se sono delle zone recintate dove uno entra con l’auto e puo’ fare i bisogni, mangiare ecc (come delle safe zone) o se sono zone dove vedere piu’ animali.. (dentro ai camp, nelle mappe vedo corsi d’acqua ecc.. quindi anche dentro ai camp ci sono animali?

    Grazie mille

    • Sara ha detto:

      Ciao Enzo!
      Per “camp” intendono qualsiasi tipo di “accampamento” attrezzato il ppernottamento, all’interno di uno stesso “camp” di solito possono essere presenti varie categorie di alloggio. Tendenzialmente tutti i “camp” sono anche attrezzati per le soste lungo il percorso con tavoli da picnic e servizi igienici, trovi maggiori informazioni su ognugno di essi, se dopo averlo selezionato clicchi su “explore the camp” –> “vital information”. In generale i “main camp” sono tutti attrezzati per l’accoglienza dei visitatori di passaggio “daily visitors”. Se apri la mappa interattiva e selezioni il campo che ti interessa vedrai un elenco dei servizi che fornisce, come vedrai quasi in tutti ci sono i servizi e i tavoli da picnic, ma non sempre ci sono punti di ristoro ad esempio.
      In generale il centro del Camp dove ci sono i tavoli da picnic e i servizi è recintato, mentre al di fuori potrebbero essere presenti animali.

  • Giovanni ha detto:

    Ciao , Complimenti per la Guida
    Saremo Al Kruger nel prossimo mese di Agosto, volevo fare il primo giorno un tour da Malelane a Hazyview, e il secondo giorno un tour organizzato , sai indicarmi qualche compagnia che organizza safari mattutini di mezza giornata?
    Altrimenti un altra possibilita sarebbe quella di andare in una riserva privata , tipo sadi sand game réserve , hai notizie???
    Grazie
    Giovanni

    • Sara ha detto:

      Ciao Giovanni!
      Presso i gate del parco troverai le guide ufficiali che organizzano tour di mezza giornata, giornata intera, all’alba e al tramonto. In questo stesso post trovi i numeri di telefono di alcuni gate per prenotare in anticipo. Di solito anche gli alloggi all’interno del parco e quelli appena fuori organizzano escursioni organizzate per cui se hai già dove dormire puoi chiedere a loro.
      Non sono stata alla Sadi Game Riserve nello specifico ma immagino possa essere una valida alternativa.

  • Cristina ha detto:

    Ciao, cosa pensi del mese di marzo??? Volendo pernottare alla’interno del parco, quale test campo mi consigli??? Tieni conto che non mi interessa il lusso, ma solo la comodità, quindi bungalow con bagno privato, possibilmente in un rest dove ci sia il ristorante. Siamo io e mio marito.

    • Sara ha detto:

      Ciao Cristina!
      Sì come periodo può andare bene, marzo è ancora considerato stagione umida e le temperature sono ancora un po’ bassine ma riuscirai comunque a fare un bel safari secondo me!
      Per quanto riguarda gli accampamenti dipende dal giro che pensate di fare e da quanti giorni volete dedicare al parco. Ti consiglio di dare un’occhiata ai bungalows, che sono le opzioni più economiche dopo le tende e in marzo ho visto che costano circa 70/80€ a notte. Per quanto riguarda il campo ti direi di considerare Skukuza che è il più grande e il più battuto. Skukuza è in posizione abbastanza strategica vicino a 2 gate e se pensate di passare più giorni nel parco vi permette di visitare un giorno la parte sud e i successivi di muovervi verso nord.
      Se cercate un’esperienza più “immersiva” potete puntare sugli accampamenti più lontani dai Gate come il Lower Sabie Rest Camp.
      Più a sud invece vicino al Gate di Malelane c’è il Berg En Dal che è uno dei più moderni.
      Ti consiglio di consultare il sito del parco per disponibilità e prezzi.

  • Ayla ha detto:

    Ciao Sara! Complimenti per il blog, utilissimo per tutti i viaggiatori!
    Avrei una domanda da farti, a novembre io e la mia famiglia faremo una vacanza in Sudafrica con prima tappa Kruger. Ritireremo un camper da 6 persone (quindi parecchio grande) a Johannesburg e ci dirigeremo al parco. Pensi che questo tipo di veicolo sia adatto per un safari fai-da-te? Ti è capitato di vederne altri? Grazie mille
    Ayla

    • Sara ha detto:

      Ciao Ayla!
      Grazie per i complimenti 🙂
      In sé non vedo perché non possiate fare un Safari con il camper, le strade principali del Kruger sono ottime e anche quelle sterrate sono facilmente percorribili, ammetto però di non averne visti in giro.
      Ci sono delle restrizioni all’accesso di certi veicoli sulle strade sterrate del Parco Kruger, questo è quanto indicato sul loro sito “Vehicles of a carrying capacity exceeding 4000kg, buses or any vehicles with more than 25 seats, are restricted to the tar roads.” (I veicoli con capacità di trasporto superiore ai 4000kg, bus o ogni altro tipo di veicolo superiore ai 25 posti, possono circolare solo sulle strade asfaltate), non direi che si applichi al vostro caso perché a naso mi sembra la descrizione di veicoli più grandi di un camper. Se volete essere sicuri però chiedete al vostro noleggio auto. Male che vada potrete percorrere solo le strade asfaltate.

  • Lorenzo ha detto:

    Ciao Sara, molto piacevole il tuo racconto, complimenti ! Sarò al Kruger in ottobre, dormirò per 4 notti all’interno del parco e vorrei chiederti 2 info per favore:
    secondo te vale la pena fare la Wild card o pagare le 4 giornate di permanenza direttamente quando accedo a Malelane ?
    Se malauguratamente capitasse qualcosa alla macchina immagino ci sia un numero di emergenza da comporre vero ?
    Posso portare qualsiasi repellente per le zanzare o hai qualche prodotto da consigliarmi ?
    Sei stata anche a CPT ? Vorrei fare anche penisola del capo, Hermanus e Gansbaai in 4 gg…come ti organizzeresti ?
    Grazie mille ciao

    • Sara ha detto:

      Ciao Lorenzo, Sono contenta che ti sia piaciuto!
      Allora, se pensi di stare 4 giorni direi che la Wild Card è conveniente se poi pensi di andare a CapeTown la potrai usare anche per il Table Mountain National Park.
      In questa pagina trovi tutti i contatti per le situazioni di emergenza. Considera però che nel parco non c’è ricezione cellulare (o almeno noi non l’avevamo) per cui è tendenzialmente meglio evitare di trovarsi in situazioni di emergenza 😛
      In generale comunque basta seguire le regole del Parco, guidare entro i limiti, non avvicinarsi troppo agli animali, non gridare ecc. poi sulle strade principali girano spesso i 4X4 dei responsabili del parco, per cui non avrai problemi.
      Io ero al Kruger nello stesso periodo e non ho avuto problemi con gli insetti, comunque puoi portarne uno ad alto contenuto di Deet come il Jungle Formula.
      Sì sono stata anche a CapeTown! In questo articolo trovi l’itinerario completo, ce n’è anche uno sulla Garden Route se ti interessa.

  • Vincenzo ha detto:

    Complimenti innanzitutto per l’orga E per la condivisione.
    Io vorrei atterrare a Maputo per poi fare tappa nel parco kruger,se ci andassi a febbraio è un buon periodo?
    Si possono noleggiare anche jeep?
    Sono molto costose?
    Grazie 1000 intanto

    • Sara ha detto:

      Ciao Vincenzo!
      Il mese di febbraio non è sconsigliato a priori per la visita al Kruger tieni a mente però che è alta stagione (quindi maggior numero di visitatori e prezzi più alti) e stagione umide. Le temperature sono ottime in questo periodo però è possibile che piova e in generale la vegetazione più fitta rende un po’ più complicato l’avvistamento degli animali. Ad ogni modo non credo che avrai problemi a fare un bel safari. Per quanto riguarda la macchina, io di jeep ne ho viste poche in giro, ci sono diverse opzioni di 4X4 ma jeep non saprei. Per i prezzi ti direi di dare un’occhiata su RentalCars, il prezzo dei SUV varia dai 50 ai 100 € al giorno.

      • Vincenzo ha detto:

        Ok grazie sarà quindi magari sarebbe meglio che sposto la vacanza magari per fine aprile maggio giusto?
        Oltre al parco kruger tu hai visitato qualcos’altro?
        Mi hanno consigliato di atterrare a Maputo in Mozambico,concordi?

        • Sara ha detto:

          Se non hai problemi a modificare le date secondo me aprile/maggio é meglio per un safari al Kruger.
          Noi avevamo due settimane e abbiamo fatto questo itinerario qui. Per l’arrivo su Maputo non saprei dirti da Johannesburg si arriva al Parco Kruger con circa 6 ore di guida e si passa per dei bei posti panoramici, sicuramente é fattibile anche dal Mozambico, ma non ho molte informazioni al riguardo, prova a vedere quali sono i voli più convenienti 🙂

  • Pabloatova ha detto:

    I think, that you are not right. I suggest it to discuss. Write to me in PM, we will communicate.

    • Sara ha detto:

      Hi Pabloatova,
      thanks for your comment! Which part of the article do you think is providing wrong information? If you are correct I will be happy to edit the content. May I ask you to keep the conversation in italian so that other users could also benefit from it? Thanks 🙂

  • Elisa ha detto:

    Ciao! Utilissima questa guida, complimenti! Vorrei organizzare un safari fai-da-te di due giorni a inizio maggio. Atterreremo a Johannesburg attorno alle 8 del mattino e pensavamo di noleggiare una macchina e dirigerci subito al Kruger (visto in tanti sconsigliano Johannesburg come città in cui “fare i turisti” ci vorremmo passare il minor tempo possibile). Pensi sia fattibile o arriveremmo troppo tardi? Ti ringrazio in anticipo 🙂

    • Sara ha detto:

      Ciao Elisa! Grazie per i complimenti 🙂
      Noi all’andata abbiamo spezzato il viaggio fermandoci a metà strada ma il ritorno lo abbiamo fatto tutto in una tirata. In teoria ce la fai senza problemi, sono circa sei ore di guida, quindi se l’aereo non fa ritardo e partite il prima possibile arriverete tranquillamente prima che faccia buio. Ti do un piccolo consiglio, noi forse siamo stati particolarmente sfortunati ma abbiamo trovato due ore di coda al ritiro della macchina, se volete guadagnare un po’di tempo magari una persona può andare a cominciare a sbrigare le pratiche per il noleggio mentre l’altra aspetta i bagagli.

      • Luca ha detto:

        Mi aggancio al commento sull’auto; secondo te è meglio averla prenotata prima, oppure la si trova facilmente sul posto? Pensavo al periodo fine Giugno inizio Luglio…
        Forse poi l’hai già detto, ma gli alloggi è meglio prenotarli prima? Quindi già programmare tutte le tappe? Le Escursioni a parco chiuso o i walking safari, invece, si possono prenotare in loco, o è meglio anche quelli riservarli prima?
        Grazie anche da parte mia, Luca

        • Sara ha detto:

          Ciao Luca,
          io personalmente l’auto l’avevo prenotata in anticipo, non credo che avrai problemi a trovare qualcosa anche in loco, specialmente arrivando nei grandi aeroporti, ma secondo me se giochi d’anticipo ti aggiudichi delle tariffe migliori.
          A meno che tu non voglia dormire all’interno della riserva non è necessario prenotare con anticipo, fuori dai gate si trovano varie soluzioni a prezzi abbordabili. Io ti consiglio di prenotare prima gli alloggi del Kruger per risparmiare tempo (non so quanti giorni tu abbia, ma le distanze sono lunghe e le ore di luce risicate). I tour li puoi prenotare in loco direttamente ai gate oppure appoggiarti all’hotel dove alloggerai non dovresti trovare pieno in quel periodo (noi l’unica escursione che abbiamo fatta l’abbiamo prenotata la sera prima per il mattino dopo).

  • Mattia ha detto:

    Ottimo, grazie mille!!

  • Mattia ha detto:

    Ciao, molto interessante il tuo racconto, volevo chiederti una cosa, stavo organizzando un safari di 3-4 giorni al Kruger.
    Mi daresti un consiglio su quanta distanza si riesce a coprire in una giornata, so che è soggettiva in base anche alla stanchezza e alla voglia di guidare che uno può avere, ma era per farmi un’idea e organizzare meglio l’itinerario.

    Grazie per l’eventuale risposta.

    Un saluto

    • Sara ha detto:

      Ciao Mattia!
      Considera che sulle strade asfaltate il limite orario è di 50km mentre sugli sterrati è di 30km/h. Noi giravamo principalmente sugli sterrati perché c’è meno gente, comunque considera una media di 40 km/h più le pause. Soprattutto il primo giorno per esperienza andrete molto più lenti perché vorrete vedere tutto e vi fermerete ad ogni antilope :P. Se fossi in te calcolerei 300km al giorno max. Tieni anche a mente che per scendere dall’auto dovrai utilizzare le zone di sosta che non sono molto frequenti.

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